Non una scimmia
Gli antropologi si sono interrogati a lungo sul fatto che l’uomo sia nato come bipede o se un tempo sia stato un quadrupede. Nel trovare una risposta si fa riferimento al momento in cui è sceso dagli alberi e ha cominciato a camminare a terra.
In passato si era propensi a credere che l’uomo, una volta al suolo, avesse cominciato a muoversi come le scimmie, curvo e su quattro zampe, e che solo con il trascorrere degli anni si fosse adattato e avesse imparato a ergersi sui due piedi. Ma una teoria elaborata nel 2009 sembra confermare il contrario.
Lo studio
L’autore dello studio è Daniel Schmitt della Duke University (Durham) ed è stato pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences. Lo studioso ha analizzato le ossa dei primati moderni – primi tra tutti i gorilla – e li ha confrontati con quelle dei primi ominidi.
Risultato: difficilmente l’uomo sarebbe riuscito a camminare muovendosi sulle nocche. Il motivo sta nella conformazione del polso. Mentre nei gorilla è rigido e robusto, in scimpanzé e bonobo è più elastico e ricurvo perché sono soliti muoversi tra gli alberi. Un po’ come doveva aver fatto l’uomo a suo tempo.
È quindi logico pensare che l’uomo abbia imparato a muoversi da bipede sugli alberi e abbia proseguito in questo modo anche a terra.
Ciao a tutti!
Non dobbiamo intendere la postura del gorilla o dello scimpanzé come fosse una posizione non ancora evoluta perfettamente. Anche loro sono nel 2017 d.c.. Quella al contrario, secondo me, è la posizione ideale e perfetta in un pianeta come la terra con Accelerazione Gravitazionale di ben 9,81 m/s^2 (considerevole). La colonna vertebrale dei primati è obliqua non perché “non ancora evoluta in eretta”, ma per poggiare più facilmente le “mani” a terra compensando così la forza di gravità a favore della schiena. Gli uccelli? Bipedi anche loro ma con la colonna vertebrale pressoché perpendicolare alle zampe in modo tale da compensare anch’essi perfettamente la non trascurabile Forza di Gravità terrestre. L’uomo? NO! E’ l’unico essere vivente bipede perfettamente eretto in un pianeta così “gravoso” come la Terra! Sarà un caso che più dell’80 % della popolazione mondiale soffre o ha sofferto di mal di schiena ed altre patologie ad essa correlate? Siamo sicuri che la postura dell’uomo rappresenti davvero la massima espressione evolutiva dei primati? E perché mai avrebbe perso “l’inutile” mantello peloso per poi trovarsi costretto ad uccidere altri animali per indossarne la pelliccia? Che senso ha?! Fatevi una domanda e datevi una risposta. Ma rispondetevi “intellettualmente liberi” non “indottrinati” altrimenti paradossalmente è più libero un ignorante. Ciao a tutti