In breve
Daniel Paul Tammet è un autistico affetto da sindrome di Asperger, con un particolare talento per la matematica e per le lingue. Parla correttamente 11 lingue ed è riuscito a recitare 22.514 cifre del Pi greco in cinque ore, stabilendo un record imbattuto.
Nella sua mente vede ogni numero intero fino al 10.000 come se fosse un’immagine paesaggistica con un proprio colore, struttura e sensazione.
Approfondimento
Daniel Tammet non ha avuto una vita facile, come accade per tutti i bambini prodigio. Come ha scritto nella sua autobiografia (Born on a Blue Day, in italiano «Nato in un giorno azzurro»), oltre all’autismo ha dovuto fare i conti con delle frequenti crisi epilettiche.
I numeri visti come immagini
La sua peculiare capacità matematica deriva da un fenomeno noto come «sinestesia», che porta a mescolare due o più sensi tra loro. Nel caso di Daniel la sinestesia si concentra sui numeri: riesce a percepire il numero come una rappresentazione reale, un’immagine, e gli risulta facile eseguire calcoli complessi come elevare il 31 alla quarta in un attimo.
Per esempio, secondo Daniel il 289 sarebbe particolarmente brutto, al contrario del 333 che gli risulta gradevole e del 6 che non ha un’immagine ben chiara. Dato che percepisce i numeri come immagini, è riuscito anche a “dipingere” ad acquerello il Pi greco.
La creazione di una nuova lingua
Tammet parla correttamente e senza sforzo undici lingue. Tra tutte queste considera l’estone la più piacevole, perché è ricca di vocali. Riesce inoltre a imparare le lingue in pochissimo tempo, come ha dimostrato nel corso di un documentario: in una settimana ha imparato da solo l’islandese. Ma Daniel sta anche costruendo una propria lingua chiamata «Mänti», che prende la struttura dall’estone e dal finnico.