Niente più lenti
Un’app dello smartphone, un colpo di laser del medico e un flacone di nanogocce: bastano questi ingredienti per dire addio ai difetti della vista e alle lenti a contatto.
I ricercatori dello Shaare Zedek Medical Center e della Bar-Ilan University (Israele) hanno testato questo metodo innovativo sui suini e sono riusciti a correggere la miopia e l’ipermetropia, per cui ci si aspetta la sperimentazione sull’essere umano entro fine 2018.
Come funziona il collirio?
Funziona così: il medico usa l’app di uno smartphone per misurare la rifrazione dei vostri occhi. Quindi usa un laser per proiettare sulla superficie della cornea dei lievissimi solchi, operazione che richiede pochi secondi. Da questo momento in poi, vi basterà usare delle nanogocce sull’occhio per “riempire” i piccoli solchi creati dal laser, come se stesse usando un normale collirio.
Le nanoparticelle hanno il compito di rifrangere la luce e le scanalature servono, appunto, per disporle nel modo più appropriato per correggere il vostro difetto visivo. Proprio perché il procedimento è molto diverso dalla solita chirurgia oculistica, il paziente può usare il collirio di nanogocce a casa propria senza l’aiuto di un medico.
Il risultato è che potete dire addio per sempre a scomodi occhiali e a fastidiose lenti a contatto (che, ricordiamo, non possono essere usate per più di 8-10 ore al giorno senza rischiare un’infezione). In futuro non sarebbe una sorpresa se il paziente potesse misurarsi da solo la rifrazione dell’occhio e usare in autonomia uno strumento laser per ricreare i solchi sulla cornea.
Unica pecca: la cornea si rimargina nel tempo, per cui l’operazione va ripetuta a intervalli di pochi mesi l’uno dall’altro.