In breve
Il «masochismo benigno» è un termine usato dagli psicologi per indicare il fenomeno per cui si gode delle sensazioni che di solito sono considerate negative. Include per esempio il brivido provato sulle montagne russe o il bruciore provocato dal peperoncino piccante.
Si tratta di un atteggiamento tipicamente umano, che non sembra trovare riscontri in altre specie animali.
Approfondimento
Restando sull’esempio del peperoncino, abbiamo dei reperti dell’America Centrale che dimostrano come già nel 7.000 a.C. i popoli amassero la sgradevole sensazione suscitata dal piccante. Davanti a un sapore particolarmente piccante i nostri recettori reagiscono come se subissimo una bruciatura: quindi di fatto, inghiottendo un peperoncino, ci facciamo del male da soli.
Lo psicologo Paul Rozin della University of Pennsylvania studia da anni il rapporto tra la capsaicina (uno degli alcaloidi responsabili della piccantezza) e gli alimenti, e si è concentrato sul meccanismo chiamato «masochismo benigno» o «inversione edonica». Riassumendo, l’evoluzione ci ha portato a considerare come positive alcune azioni che (di base) sarebbero negative, perché in qualche modo ci apportano un vantaggio emotivo o fisico.
Il fenomeno è unicamente umano, forse perché siamo gli unici a renderci conto che quell’azione in realtà non ci provoca alcun danno.