L'alito del drago è uno degli incantesimi posseduti dalla Sacra Spada, dopo che è stata riforgiata per contenere lo spirito del drago Nibelshal.
Quando il potere viene richiamato, il proprietario della spada sembra scivolare sul terreno e il suo percorso è coperto da una scia bianca, fumosa e lucente, la cui forma ricorda delle lunghe ali piumate. Quando sta per arrivare il colpo, le ali avvolgono l'avversario e si protendono per prendere la forma di un drago bianco con la bocca spalancata.
Come gran parte dei poteri della Sacra Spada, la potenza dell'incantesimo dipende dalla volontà del possessore. Visto che viene liberato soltanto quando la volontà di battere l'avversario è ferrea, il suo attacco risulta quasi sempre letale.
Le ali bianche che si attivano all'inizio del potere hanno lo scopo di confondere e di accecare l'avversario. La luce improvvisa abbaglia gli occhi, dando l'impressione che il proprietario della spada si muova ancora più velocemente. Inoltre le ali ricoprono un ampio raggio, impedendo di capire con precisione il punto da cui arriverà l'attacco.
L'alito del drago proietta il corpo del proprietario come se fosse un'onda di energia: durante l'attacco lo smaterializza e lo rende di nuovo corporeo centinaia di volte. Negli istanti in cui è in forma di energia pura, il possessore della spada copre una lunga distanza in breve tempo. Il risultato è che gli occhi dell'avversario hanno l'illusione di vederlo scivolare sul terreno a grande velocità.
L'attacco finale che prende l'aspetto di una fauce di drago è solo scenico, ma viene liberata una quantità di energia enorme in un istante e concentrata lungo il filo della spada. Se la spada manca il bersaglio, le fauci si chiudono sull'avversario senza produrre nessun effetto. Comunque considerando la velocità dell'attacco, succede raramente che il colpo non vada a segno.