Amore è una delle entità del Tempo dei Sogni. In genere è considerata di sesso femminile.
Tra le entità è quella che gode di un maggior numero di nomi, almeno uno per ogni religione che sia stata creata (ma spesso più di uno).
È sempre premurosa con chi la circonda. Riesce a leggere qualsiasi emozione e ha un'empatia così spiccata che si immedesima sempre negli altri. Le sensazioni che prova quando si trova vicino a un individuo sono le stesse di quest'ultimo, ma moltiplicate di intensità. Quando le emozioni superano una certa forza, l'incapacità di gestirle la porta allo svenimento.
Amore è figlia di Grazia e di Bellezza, e sorella di Desiderio.
Nella sua Forma originale i popoli si riferiscono a questa entità usando dei nomi che sono l'anagramma della sua natura. Uno di questi nomi è Rea.
La natura di Amore è una contrapposizione tra positività e negatività. Infatti, chiunque sia nelle sue vicinanze si scopre fortemente attratto da lei, perché cattura mente e corpo dell'individuo fino al punto da fargli perdere coscienza di sé. Il soggetto entra in una sorta di schiavitù e farebbe di tutto per proteggere e per appropriarsi dell'oggetto della sua ossessione (e cioè Amore stessa), compreso provocarsi dolore e tradire i suoi conoscenti più intimi.
Si tratta di una forma di "schiavismo inconsapevole", a cui lei non può fare a meno. Anzi, all'interno dell'opera Divinità reali e irreali nelle religioni è scritto che Amore fatica a rendersi conto dell'enorme potere posseduto e che in genere non si rende conto del motivo per cui chi la circonda si comporta in una maniera tanto ossessiva nei suoi confronti.
Esistono però alcuni suoi Avatar che sono perfettamente consapevoli del potere che portano appresso e si divertono a sfruttarlo per scopi personali.
Aveva l'aspetto delicato di un fiore appena sbocciato, con la pelle liscia come petali di margherita e capelli morbidi come le onde di un torrente. [...] Il fatto di essere imperfetta in alcuni tratti le dava un risalto maggiore.
Al solo guardarla, Eco provava un sentimento di piacevole agitazione e di turbamento. Non riusciva a spiegarlo in altro modo: sentiva di appartenerle, senza neppure conoscerla, e che allontanandosi da lei avrebbe sentito l'amaro sapore della solitudine.
Descrizione tratta da All'Inizio del Tempo
Amore abita nella terra del sud del Wyrd.
La sua nemesi è Odio.
La prima apparizione di Amore nei miti degli esseri umani è spesso rappresentata sul lato sinistro del suo gruppo, la posizione in cui il cuore batte più forte nel corpo umano.
Quando si trova a fronteggiare Caos, è l'unica a non essere influenzata dalla sua natura. Mentre tutti i suoi compagni vengono neutralizzati, lei non subisce alcun effetto. Questo perché, come si specifica nei Libri della Creazione, l'amore non ha confini e non risiede nell'ordine mentale, anzi trae forza dal disordine.