Caos è una delle entità del Tempo dei Sogni. In genere è considerata di sesso maschile.
È rappresentato come un immenso gigante, dall'aspetto deforme: i suoi tratti sono fuori posto e alcune parti del corpo che possiede non sembrano avere nessuna utilità. Parla con numerose voci diverse contemporaneamente, che possiedono toni differenti.
Caos è ingenuo, manca di cultura e di intelligenza, e parla come un analfabeta. La sua ingenuità aumenta il pericolo per chi si trova nelle vicinanze.
Caos era capace di rendere complicati anche gli aspetti più semplici e di creare trappole insidiose dove prima esisteva solo un morbido prato di fiori.
[...] Era un autentico gigante. L'altezza di Caos era tale che i massi più giganti sospesi nel vuoto sembravano i resti di una noce ridotta in frantumi. Un suo passo copriva almeno cento metri e la sua mano era così grande che avrebbe potuto sradicare un albero e imbracciare il suo tronco come una lancia.
[...] Aveva un aspetto deforme e contorto. I tratti della sua faccia erano del tutto fuori posto: dove doveva esserci un occhio, si trovava una bocca dentata. Dove doveva esserci il naso, si trovava uno degli orecchi. Sul petto nudo aveva tredici occhi, e ognuno apparteneva a un diverso animale. Camminava trascinandosi su una gamba storta e magra, e sostenendosi sulla seconda gamba muscolosa, creando solchi nel fango profondi decine di metri. Era curvo su un fianco e aveva protuberanze ossee che sporgevano lungo la spina dorsale. Una delle sue mani era un semplice zoccolo, mentre l'altra contava nove dita che si contorcevano tra loro in modo sgraziato.
[...] Mentre avanzava, la sua bocca emanava versi di ogni genere e buttava fuori migliaia di voci con toni diversi: stridulo, infantile, adulto, profondo, alterato, calmo, lontano, sottile, altisonante.
Descrizione tratta da All'Inizio del Tempo
Come per ogni abitante della terra dell'ovest, i popoli si riferiscono quasi sempre a questa entità mantenendo il suo nome originale di «Caos» (tradotto nella lingua del popolo che la descrive).
Nelle Forme che lo rappresentano, Caos è conosciuto come «il Divoratore degli Equilibri».
Dove passa Caos, la zona attorno cade in un completo disordine in cui animali, piante e oggetti si comportano in modo incomprensibile, contrario alla leggi comuni e della fisica. Per esempio può costringere un pesce a respirare l'aria per sopravvivere oppure una roccia a trasformarsi in vapore.
Quando "divora" in questo modo una zona, l'area resta nello stato di disordine per un lunghissimo tempo, anche dopo che Caos si è allontanato.
Caos abita nella terra dell'ovest del Wyrd.
La sua nemesi è Ordine.