Chan Baa (24 agosto 4:14685 - 6 novembre 4:14721) è un mercenario della Corpore e un agente della CENCO di Gea. È specializzato nell'uso di armature da combattimento, con cui si allena ogni giorno. All'interno della CENCO, di norma, ha un livello 3 come agente d'azione.
Chan è un umano nato su Mercurio. Sicuro di sé e spavaldo, ama attirare l'attenzione e mettersi in primo piano durante le missioni. Usa il lavoro per aumentare la sua fama agli occhi del pubblico. Detesta gli umanidi, ritenendoli uno sbaglio della natura, ed è convinto che i pozzi di energia zero che fuoriescono in alcuni punti sulla superficie di Gea siano i responsabili della loro diffusione.
Il suo corpo è stato potenziato con operazioni avanzate pagate dalla Corpore, in modo da permettergli di sfruttare al meglio l'armatura. Ha ossa più forti e muscoli più reattivi, e un'attività del corpo in genere più elevata. La conseguenza è che il corpo invecchia più velocemente e quindi si sottopone di continuo a dosi di nanobot di rigenerazione delle cellule.
È un compagno d'armi e l'amante di Nia Havock, con la quale ha un rapporto che oscilla tra l'innamoramento e il distacco emotivo. Nia, infatti, lo accusa spesso di averla concupita per poi trascinarla all'interno della Corpore quando ancora era troppo giovane per capire le conseguenze della sua scelta.
Notando le grandi capacità di Chan, la Corpore ha investito su di lui e gli ha assegnato una Wotan, un'armatura di stampo militare avanzata che amplifica le potenzialità del corpo e della mente. Per la precisione possiede una Wotan HJ-5933215 (abbreviata in X Wotan 5M), con un rilevamento ambientale IES Noble 526.
Chan ha configurato l'unità vivente chiamandola Rogue («furfante») e assegnandole una voce maschile. L'ha impostata perché sia essenziale, senza umorismo e senza la componente emozionale, per cui le risposte sono secche e "robotiche" e raramente dà informazioni senza che siano richieste.
All'interno della Corpore, Chan si dimostrò promettente sin dal primo giorno di prova, superando brillantemente le varie fasi del duro addestramento; in particolare, nell'ultima fase riuscì a resistere per ventitrè giorni consecutivi, guadagnandosi un record mai superato. L'organizzazione decise quindi d'investire su di lui, finanziandogli gli interventi al MEDICEP e l'assunzione periodica dei corpi blu. Inoltre, gli assegnò l'uso di una delle armature più avanzate in ambito militare, la Wotan.
In seguito si occupò anche del reclutamento di vari candidati promettenti, tra cui Nia quand'era ancora ragazzina, con la quale ebbe in futuro una relazione instabile. Lui e Nia firmarono un contratto con la CENCO terrestre, principalmente per occuparsi dei terroristi che creavano disordine su Gea, in modo da contenere il problema almeno fino all'inaugurazione di Nuova Alba, prevista per il 1 gennaio 4:14722 (4722 d.C.); il loro contratto, infatti, scadeva un anno dopo l'inaugurazione. Nel frattempo, agirono anche come agenti comuni per conto del governo terrestre.
Gli attacchi terroristici si dimostrarono rivolti a uno scopo ben preciso, che portò in seguito alla Prima Guerra Solariana. Il primo evento scatenante si verificò il 17 marzo 4:14721 (4721 d.C.), giorno in cui Chan e Nia furono incaricati di trasferire Triscan Dusk in una prigione di massima sicurezza. Il loro gruppo di agenti cadde in un'imboscata da parte dei terroristi, che si risolse con la morte di diversi agenti capaci e con la fuga di Triscan.
Qualche mese più tardi, il 6 settembre 4:14721 (4721 d.C.), Chan guidò un gruppo di agenti per smantellare una cellula terroristica in Antartide. Chan penetrò da solo nelle stanze principali e catturò il loro leader, Azugard Dang.
Il piano dei terroristi raggiunse il culmine con l'assassinio dei presidenti terrestri. Tuttavia, il Quarto Presidente Izedeja riuscì a sopravvivere e a rifugiarsi sulla stazione di Duna Boreale. Il 6 novembre 4:14721 (4721 d.C.) Chan e Nia ottennero l'incarico di recuperare Izedeja.
Mentre Nia e un piccolo gruppo scortava la vera Izedeja verso l'hangar spaziale per il ritorno, Chan e il resto degli agenti fingevano di proteggere una falsa Izedeja, che era in realtà un'agente nascosta dall'armatura. Come sospettato, furono attaccati da un gruppo di mercenari che si facevano chiamare Naghi della Frontiera, accompagnati da Triscan.
Il recupero finì tecnicamente con un successo, visto che Izedeja riuscì a fare ritorno su Gea, ma officiosamente fu un disastro e un massacro. Le perdite furono pesanti da entrambe le parti e Chan finì ucciso, tradito da un virus informatico impiantato nell'armatura prima della sua partenza e che permise a Triscan di controllarlo a distanza. Nia, in un'impeto d'ira dovuto al desiderio di vendetta, attaccò Triscan in solitaria e fu presto abbattuta, finendo in coma e paralizzata.