Conrad Giustan-kara (4:14657 - 28 marzo 4:14722) è un imprenditore e un inventore. È un socio fondatore della 9 Lark e uno dei tre soggetti capace di attivare la terza versione dell'Akka. Tra i coloni del sistema Solare, è stato il principale responsabile della Prima Guerra Solariana e della Guerra Savariana.
Conrad è un umano nato su Gea. È un uomo che si è fatto strada da solo, grazie all'ingegno e alle capacità informatiche. In giovane età è riuscito a crearsi un impero dal nulla e ad aprire filiali su colonie esterne a Gea. Ha sostituito varie parti del corpo con costose protesi metalliche e si è iniettato costosi corpi blu per mantenersi giovane e in salute. Anche in età avanzata, quindi, mantiene l'aspetto di un vent'enne.
È fondamentalmente un luddista, però in senso lato: infatti non aborrisce il progresso e la tecnologia, ma come sono usati e il fatto che portano a differenziare i ricchi e i poveri in modo troppo netto, negando a quest'ultimi il diritto di vivere a lungo.
Sin da bambino sviluppò un odio crescente verso il progresso, notando l'enorme divario che la tecnologia provocava tra ricchi e poveri. Per contrastare questo fenomeno, visti gli insuccessi delle proteste, decise di agire esattamente contro la sua ideologia: s'impiantò delle protesi artificiali sempre più invasive e si diede alla creazione di un impero finanziario tecnologico. Il suo scopo, una volta raggiunto l'apice, era di dimostrare la pericolosità della tecnologia.
Nel 4:14679 (4679 d.C.) due esploratori di Caronte furono uccisi da quelle che le registrazioni rivelarono essere una figura aliena. Conrad insabbiò l'evento e, per coprire e finanziare le sue ricerche a riguardo, fondò la 9 Lark, un'azienda dedicata allo sviluppo tecnologico neuronale. Dopo i primi due anni d'incertezza economica, nel 4:14681 (4681 d.C.) cambiò settore all'azienda e si concentrò sulla fusione tra mente e tecnologia. In breve, Conrad diventò miliardario e creò dei dispositivi unici come la prima versione dell'Akka.
Nel 4:14682 (4682 d.C.) le ricerche diedero i loro frutti e Conrad fece il suo incontro con un membro dei savariani. Scoprì che si trovavano nel sistema Solare da molto tempo dopo aver perso l'orientamento durante un viaggio e che il loro scopo era di requisire Nuova Alba, il primo pianeta artificiale costruito dagli esseri umani e ormai prossimo all'inaugurazione, così da sfruttare l'energia del suo nucleo per tentare un ritorno a casa.
Conrad fu imprigionato per impedire una fuga d'informazioni, quindi elaborò un piano sia per salvare se stesso sia per ridurre il più possibile le morti che il futuro attacco dei savariani avrebbe inevitabilmente portato. La sua strategia prevedeva d'indebolire le colonie, portandole a lottare tra loro, così che la flotta aliena avesse un vantaggio per la conquista di Nuova Alba. L'ultima parte del piano (cioè la conquista) sarebbe stata gestita dai savariani, che avrebbero comunque ricevuto da Conrad alcune informazioni sui punti cruciali da colpire.
La prima parte del piano, invece, era più delicata: Conrad pensò di sfruttare l'astio già presente tra le colonie e di puntare sui privilegi secolari di Gea, che molti non erano più propensi a sopportare. Convinse i savariani della validità del suo piano e, nello stesso anno, contattò il governo di Venere per una collaborazione, consapevole che occorrevano grandi finanziamenti e spinte governative per arrivare al successo. Progettò i vari dettagli poi, per non destrare sospetti su di sé, finse d'intraprendere un eccentrico viaggio turistico della durata di decenni.
Durante la sua assenza, i terroristi della LAD finanziati da Venere misero in moto l'intero processo che porterà alla Prima Guerra Solariana e, in seguito, alla Guerra Savariana. Il ritorno di Conrad su Gea fu il segnale per l'atto finale che innescò il primo dei due conflitti.
Conrad, tuttavia, non partecipò a nessuna delle due guerre e non era nemmeno interessato al loro esito. Infatti il suo scopo reale, che aveva taciuto a tutti, era più ambizioso: sfruttare le conoscenze apprese dai savariani per creare delle armi e delle tecnologie sconosciuti da immettere sul mercato, così da causare il disordine tra le colonie. A suo avviso, in mezzo a un simile caos, i governi avrebbero collaborato per trovare una soluzione e avrebbero abolito le restrizioni legali sull'uso delle tecnologie, offrendole come difesa in modo gratuito a tutti i coloni. Questo avrebbe eliminato le differenze tra ricchi e poveri per quanto riguarda l'accesso delle tecnologie e, soprattutto, avrebbe reso legale la pratica della reintegrazione (cioè la clonazione dopo la morte).
Un aiuto inaspettato gli arrivò quando, durante la Guerra Savariana, una savariana di nome Rnitgtr finì alla deriva. Conrad la imprigionò e la portò al suo villaggio Eskadan, con lo scopo di costringerla ad aiutarlo nella creazione delle armi e ad accelarare l'esecuzione del suo piano. Ma le sue intenzioni furono intercettate dall'Occhio Spento, un'organizzazione indipendente che già aveva impedito che la Prima Guerra Solariana si trasformasse in un massacro e che da allora aveva controllato Conrad da vicino.
Il 28 marzo 4:14722 (4722 d.C.) l'Occhio Spento inviò un gruppo per recuperare Rnitgtr e, nel frattempo, catturò Conrad impedendogli di scappare. I due ebbero una conversazione, necessaria all'Occhio Spento per capire gli scopi reali di Conrad e decidere se dovesse collaborare con lui o ucciderlo. Alla fine, l'Occhio Spento si rese conto che i propositi di Conrad erano validi, ma troppo pericolosi e imprevedibili per poterlo appoggiare. Attivò quindi la cella frigorifera dove Conrad era rinchiuso e lo uccise per ipotermia.
Nella sua carriera d'imprenditore, Conrad ha costruito un impero economico con filiali sparse su tutte le colonie e ha dato vita a tecnologie innovative. Tra queste si conta l'Akka, progettata in autonomia nella prima versione e migliorata fino alla versione 3 grazie alle conoscenze dei savariana, e il traduttore concettuale, da lui personalmente creato per comunicare proprio con i savariana.
La datazione rientra nell'arco di tempo descritto in queste pagine: