Dolore è una delle entità del Tempo dei Sogni. In genere è considerata di sesso maschile.
È rappresentato come un lupo di dimensioni enormi, reso folle dalla sua stessa natura che gli provoca continue fitte di sofferenza. È cieco a causa di ferite che si è inferto da solo.
Una zampa pelosa e artigliata sbucò alla luce del sole, accompagnata da ringhi collerici. Il corpo della bestia sbucò all'aperto. Aveva l'aspetto di un lupo sciupato, con zanne affilate e un muso proteso che continuava a sbavare.
[...] Aveva le unghie così lunghe e affilate che grattavano la roccia a ogni passo. Grigio cenere, dal pelo rizzato, si muoveva basso sulle zampe, con la schiena incurvata e le orecchie tese.
[...] Gli occhi del lupo erano chiusi, segnati da ferite che forse si era inferto da solo con gli artigli.
Descrizione tratta da All'Inizio del Tempo
Come per ogni abitante della terra dell'ovest, i popoli si riferiscono quasi sempre a questa entità mantenendo il suo nome originale di «Dolore» (tradotto nella lingua del popolo che la descrive).
Con il morso e gli artigli, Dolore riesce a causare delle grandi lacerazione che si avvertono a livello sia fisico che psicologico. Anche subire il suo alito porta a delle sofferenze atroci.
Dolore abita nella terra dell'ovest del Wyrd.
La sua nemesi è Volontà.
Nel giorno in cui Morte gli fece visita la prima volta, Dolore cercò di colpirla inutilmente per undici giorni; Morte, infatti, è immune ai suoi attacchi così come a gran parte dei poteri delle altre entità. Al dodicesimo giorno, frustrato e avvilito, Dolore si accecò da solo per impedirsi di vedere che i suoi colpi andavano continuamente a vuoto.