Future Next è un dispositivo spinale nato come evoluzione migliorata del precedente Next Glory. È pensato per garantire la sicurezza e per affiancare le attività della mente, dimenticandosi della sua presenza.
Rispetto al vecchio Next Glory, Future Next ha un notevole miglioramento nelle funzionalità e nella sicurezza. Diventa molto più piccolo e si sviluppa in diverse forme estetiche e può essere tenuto al polso come un bracciale.
Inoltre può collegarsi in wireless con la rete neuronale del soggetto, senza bisogno di innesti fisici nella spina dorsale. Il vantaggio è che la trasmissione dei dati non passa più dagli innesti al cervello, ma è gestita direttamente dal dispositivo spinale, che può così velocizzare lo scambio delle informazioni. I dati scorrono rapidamente, a una velocità vicina a quella dei pensieri, al punto che il soggetto non si rende conto della differenza.
Future Next può agire come un secondo cervello allo stesso modo del Next Glory, ma permette in aggiunta di copiare i dati nel reale cervello del soggetto, trasformandoli in conoscenze. Nella pratica, modifica i neuroni come se avesse studiato per ore o se avesse avuto un'esperienza. Per esempio, se si sta imparando a dipingere un quadro, oltre alle conoscenze artistiche i neuroni avranno in memoria anche i movimenti delle dita da eseguire, come se il soggetto avesse già dipinto quel quadro diverse volte in passato.
Naturalmente, il corpo non viene temprato fisicamente per compiere certe azioni. La teoria appresa in questo modo aiuta ad avere dei movimenti più reattivi e quindi ad accelerare l'apprendimento, ma si dovrà comunque fare esperienza sul campo.
Se invece si tratta soltanto di apprendere delle nozioni, il processo è molto preciso, perché fa "leggere" al cervello i dati che modificherà i suoi neuroni. Ci sono però degli effetti collaterali: la modifica forzata dei neuroni provoca una stanchezza nel soggetto, che è tanto più grande quanti più dati vengono immessi; inoltre i dati impressi nei neuroni diventano a tutti gli effetti dei veri ricordi e quindi nel tempo svaniscono o sono messi da parte come qualsiasi altro ricordo. Per esempio, se si apprende una lingua e in seguito non la si tiene allenata, nel futuro si inizierà a perderne l’apprendimento e sarà necessario ripassarla o chiedere di nuovo al dispositivo di scaricare i dati completi; al contrario i dati salvati in Future Next fungono effettivamente come un ricordo completo e quindi da qui la lingua sarà sempre accessibile senza errori.
Anche leggere i dati salvati in Future Next è faticoso alla lunga, un po’ come lo è ragionare su un argomento; la fatica aumenta se si accelera la lettura oltre la velocità standard. In ogni caso, la lettura dei dati salvati è molto meno faticosa rispetto a copiarli nella vera mente del soggetto.
Future Next ha una comunicazione diretta con la mente, cioè dialoga in tempo reale con il cervello senza bisogno di innesti fisici nella spina dorsale. L'unico requisito è che sia a contatto con il corpo umano. Per garantire la sicurezza, è composto da tre parti:
Lo strato di controllo e l'area di interposizione sono completamente isolati dall'esterno, anche quando il dispositivo è connesso alla rete. In questo modo si impediscono gli attacchi informatici diretti. La presenza dell’area di interposizione è stato il motivo del ritardo nella messa sul mercato, perché è personale, cioè costruita in base al soggetto. Il suo funzionamento avviene soltanto con la presenza degli impulsi cerebrali del soggetto, che sono unici. Questo impedisce l’uso del dispositivo da parte di esterni.
Il processo di sicurezza è molto semplice:
Il vantaggio di questa operazione è la grande velocità nei controlli. Lo svantaggio è che se i controlli trovano un'anomalia, non vanno a sistemarla: si limitano a bloccare i dati.
Altri controlli si occupa di impedire il furto dei dati salvati in Future Next, che potrebbe contenere dei dati sensibili riferiti al proprietario. I dati possono essere richiamati soltanto dalla mente del proprietario, ma esiste la possibilità che qualcuno cerchi di prenderli forzatamente dall'esterno. In questo caso, il dispositivo non fa niente per proteggerli: li elimina direttamente in un istante. Quindi rubare i dati in memoria (cioè copiarli) è nella pratica quasi impossibile, mentre cancellarli a forza è abbastanza semplice.
Future Next è presentato al pubblico il 4:12336 (2336 d.C.). In realtà la sua presentazione era prevista vent'anni prima, ma le opposizioni dovute alla sicurezza hanno ritardato il progetto. A vent’anni di distanza è stato ulteriormente potenziato, soprattutto a livello di sicurezza.
Future Next uscirà in versioni migliorate e, vista la sua sicurezza, comincerà a essere usato in vari campi: scientifico, medico, letterario, ecc. La sua presenza porta a una modifica radicale dell’approccio nella società comune, che inizierà ad abbandonare gli studi mnemonici (inutili, visto che i dati sono salvati a parte e sempre accessibili) per concentrarsi sull’astrattismo, sull’immaginazione e sul pensiero meno logico.