L'evoluzione della tecnologia nel tempo e nella storia è un'opera enciclopedica approfondita che cerca di riassumere i passi più importanti del progresso e l'elenco delle principali tecnologie che sono state sviluppate nel corso delle Ere.
Si tratta di un'opera incompiuta. Sono stati ritrovati 71 libri, di cui due terzi incompleti e quasi tutti mancanti di buona parte delle pagine. Alcuni libri sono addirittura completamente bianchi a esclusione dell'incipit, indice che gli autori avevano intenzione di riempirli in un secondo momento.
Altri libri presentano degli strani rilievi incomprensibili, che potrebbero essere una sorta di lingua crittografata ancora da decifrare. Infine, sono state scoperte delle pagine bianche che a contatto con delle specifiche sostanze riportano alla luce delle frasi prima invisibili (un effetto simile all'inchiostro simpatico, ma più sofisticato). Quest'ultimo particolare ha fatto nascere due ipotesi: che altre pagine in apparenza bianche contengano un meccanismo simile di decifrazione; e che qualcuno abbia voluto di proposito nascondere le descrizioni di determinate tecnologie, come se fossero pericolose o nel tentativo di impedire che i lettori di certi periodi ne venissero a conoscenza.
Ricostruire le parti mancanti è complicato. Tra l'altro, le pagine scritte che ci sono pervenute sono state cancellate in alcune aree e gli studiosi hanno dovuto interpretarle, con il rischio di aver estrapolato delle informazioni non del tutto corrette.
Restano sconosciuti anche gli autori dei vari libri. In apparenza l'enciclopedia ha una struttura regolare, ma diversi tratti anomali fanno immaginare che sia intervenuta almeno una decina di scrittori diversi. Mancano poi i tratti precisi, quasi maniacali, che sono tipici dello storico Nathan Storm, autore di altre importanti opere che ci sono pervenute.
La precisione con cui sono descritte le voci lascia ipotizzare che gli autori siano stati contemporanei alle tecnologie trattate, o per lo meno che abbiano avuto dei documenti risalenti al periodo. La scrittura dell'enciclopedia sembra essere iniziata dalla Quarta Era e sembra essere proseguita per le successive due Ere, anche se è da stabilire come gli autori abbiano potuto recuperare le informazioni sulle tecnologie presenti durante l'Epoca Senza Tempo della Sesta Era.
L'enciclopedia si sofferma in particolare sulle tecnologie che hanno caratterizzato l'Epoca della Tecnologia della Quarta Era, dove scende spesso in dettagli minuziosi, e fa dei cenni più vaghi per quanto riguarda la successiva Epoca delle Catastrofi.
Sulla Quinta Era e sulla Sesta Era scende nei particolari su alcuni aspetti della scienza e della tecnologia, mentre omette del tutto altri elementi importanti (forse sono in realtà riportati nelle pagine bianche dei libri ancora da decifrare).
Ogni libro ha una prima parte dedicata a descrivere il periodo preso in causa, il contesto e le premesse che hanno portato al progresso. La parte restante è invece un puro elenco di tecnologie, spesso con numerosi rimandi ad altri libri che rendono complicata la lettura. È questo tipo di complicazioni che lascia pensare che l'autore non possa essere Nathan.