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Legge dell'Equilibrio sul Reato

nomi legati : Scala Heikra
La Colonia Fantasma - Copertina
« I savariani, un popolo che proviene da una galassia lontana, sono finiti alla deriva nel sistema Solare e per tornare a casa hanno bisogno del nucleo di Nuova Alba, il primo pianeta costruito dagli esseri umani. Per raggiungere l'obiettivo, progettano di mettere le colonie una contro l'altra e di attaccarle una volta che si saranno indebolite. Dopo anni di preparazione, i ribelli stanno per iniziare l'ultima parte del piano per screditare la Terra e metterla contro le altre colonie. Intanto, i savariani schierano la flotta per colpire i punti strategici e mettere in campo le loro tecnologie più potenti. L'unica speranza che può impedire l'inizio della guerra è riposta nell'Occhio Spento, un'organizzazione illegale che sta cercando le prove per smascherare il complotto. Il suo gruppo è formato da elementi scelti per le capacità fuori dal comune, come Max, un mercenario specializzato nella raccolta delle informazioni, e la giovane Yè, una donna trapiantata nel corpo di una mutante che può uccidere gli uomini senza toccarli. Il gruppo sarà aiutato da un robot dotato di una personalità umana e da Nia Havock, un'agente che indossa l'armatura militare più avanzata sul mercato. Ma tutte le risorse insieme potrebbero non bastare. Quando i terroristi attaccano la Terra e i savariani sparano il primo colpo, la situazione precipita in un attimo. »
« I savariani, un popolo che proviene da una galassia lontana, sono finiti alla deriva nel sistema Solare e per tornare a casa hanno bisogno del nucleo di Nuova Alba, il primo pianeta costruito dagli esseri umani. Per raggiungere l'obiettivo, progettano di mettere le colonie una contro l'altra e di...vedi tutto
« I savariani, un popolo che proviene da una galassia lontana, sono finiti alla deriva nel sistema Solare e per tornare a casa hanno bisogno del nucleo di Nuova Alba, il primo pianeta costruito dagli esseri umani. Per raggiungere l'obiettivo, progettano di mettere le colonie una contro l'altra e di attaccarle una volta che si saranno indebolite. Dopo anni di preparazione, i ribelli stanno per iniziare l'ultima parte del piano per screditare la Terra e metterla contro le altre colonie. Intanto, i savariani schierano la flotta per colpire i punti strategici e mettere in campo le loro tecnologie più potenti. L'unica speranza che può impedire l'inizio della guerra è riposta nell'Occhio Spento, un'organizzazione illegale che sta cercando le prove per smascherare il complotto. Il suo gruppo è formato da elementi scelti per le capacità fuori dal comune, come Max, un mercenario specializzato nella raccolta delle informazioni, e la giovane Yè, una donna trapiantata nel corpo di una mutante che può uccidere gli uomini senza toccarli. Il gruppo sarà aiutato da un robot dotato di una personalità umana e da Nia Havock, un'agente che indossa l'armatura militare più avanzata sul mercato. Ma tutte le risorse insieme potrebbero non bastare. Quando i terroristi attaccano la Terra e i savariani sparano il primo colpo, la situazione precipita in un attimo. »
 

Descrizione

La Legge dell'Equilibrio sul Reato (abbreviata con Legge dell'Equilibrio) è una norma prevista dalla Legge per la Semplificazione che regolamenta le punizioni per i criminali e i trasgressori legali.

 

Periodi di validità

La legge nasce con la Legge per la Semplificazione e viene migliorata spesso durante l'esistenza dello statuto.

 

Contenuto

La Legge dell'Equilibrio afferma:

Il reato deve essere punito sulla base delle azioni compiute e non delle intenzioni. Se il reato viene evitato per un intervento esterno, sarà premura delle istituzioni specializzate stabilire quali azioni sarebbero state effettivamente portate a termine in caso di mancato intervento e il reo sarà punito in base a questa valutazione.

La punizione per la trasgressione alla legge deve essere soggettivamente proporzionata al danno provocato o che si sarebbe provocato in caso di mancato intervento, maggiorata di una percentuale al fine di impedire al reo il ripetersi del reato.

 

Origine psicologica della legge

La legge è stata varata dopo anni di discussioni sulla psicologia umana e sulla reale colpa che ha portato l’individuo ha commettere il gesto negativo. Infatti, si è arrivati alla definitiva convinzione che non si riuscirà mai a capire se l'uomo è completamente responsabile delle azioni compiute o se il suo atto è dovuto, per esempio, a una malattia mentale, all’educazione o all’ambiente circostante. Di conseguenza, si tende a valutare la colpa sulla base degli effettivi danni provocati e non delle motivazioni che hanno portato al reato.

Le analisi e le statistiche dimostrano che l'individuo ha la naturale tendenza a ricadere vittima dei suoi errori, nonostante le correzioni ricevute. Questo porterebbe in futuro a probabili danni nei confronti di più individui, in contrasto con il principio della Legge Massima: ecco che quindi si preferisce punire il reo per i danni apportati più che sulla base delle sue intenzioni, costringendolo con il ricordo del "disagio" a evitare lo stesso errore in futuro (voluto o non voluto). Inoltre, una pena esemplare porta gli altri individui della società a cercare di evitare lo stesso errore.

La Legge dell'Equilibrio è tra le regole più dibattute e incontra delle violente opposizioni, sia tra il popolo che tra gli esperti.

 

Analisi: dettagli sulla colpa

  • Lo scopo della legge non è di natura correttiva, cioè non mira a educare il soggetto per riportarlo sulla buona strada, al contrario è di natura preventiva, cioè mira a impedire al soggetto di ripetere l’azione illegale attraverso il terrore delle conseguenze. Può sembrare che questo sia in contrato con il principio della Legge Massima, che punta alla sodddisfazione dell'individuo anziché sul benessere della società, ma al contrario rappresenta un mezzo per garantire il benessere al massimo numero di individui, punendone pochi soltanto.
  • La definizione di «non punire sulla base delle intenzioni» indica che il soggetto non deve essere punito sulla base della sua ideologia o su quello che intendeva fare, ma sul danno che ha effettivamente provocato (o, se il reato è anticipato, sul danno che stava effettivamente per provocare).
  • Se si dimostra che il soggetto è stato controllato da altri, la colpa ricadrà totalmente sul controllante. Se chi ha compiuto il danno è parzialmente colpevole, quest’ultimo riceverà una punizione ridotta, ma il controllante riceverà sempre una colpa piena. La punizione non è quindi proporzionata.
 

Scala Heikra del disagio

Il termine «soggettivamente» scritto nella legge indica che il reo deve ricevere una sensazione di disagio pari al disagio provocato nei confronti di chi è andato a danneggiare. In passato gli strumenti di rilevazione mentale e corporale hanno permesso di creare la Scala Heikra, che stabilisce dei valori numerici precisi sulla quantità di disagio fisico e mentale subito. In base al reato commesso si dovrà stabilire il livello sulla Scala Heikra (calcolato sulla vittima che ha subito il maggior disagio tra quelle prese in causa dal reato); il valore calcolato sarà aumentato del 5% e il risultato sarà il livello di disagio complessivo che il reo sarà costretto a subire.

Da notare che la Scala Heikra è flessibile, anche perché il disagio provocato da una stessa azione varia da individuo a individuo. Il reo non riceve la stessa punizione che ha inferto alle vittime. Riceve un "livello di disagio" equiparabile (e maggiorato), che sarà valido per lui soltanto. Per esempio, se la vittima è stata derubata, un reo ricco non sarà derubato, perché non sarebbe per lui una punizione adeguata: riceve invece una punizione che gli assicura un disagio identico alla vittima, per esempio l'obbligo di sprecare gran parte del tempo giornaliero in opere a cui non è interessato.

 

Punizioni delle trasgressioni

  • Le punizioni da attribuire sono stabilite dalla CENCO. Si decreta un numero vario di punizioni fino al raggiungimento del livello della Scala Heikra che il reo deve subire. Le punizioni possono essere di vario genere e cambiano in base al soggetto e al suo ideale di "disagio": risarcimento economico, punizioni mentali, punizioni corporali. In ogni caso, oltre alla punizione, si prevede quasi sempre un periodo di detenzione aggiuntiva, in genere in contemporanea allo svolgersi della punizione.
  • Un soggetto che risulta incensurato ottiene di solito uno sconto significativo sulla prima punizione. In casi di crimini gravi, tuttavia, la CENCO ha la possibilità di stabilire altrimenti.
  • I sistemi informativi e la rete uniformata permettono spesso di anticipare le trasgressioni alle leggi. Anche anticipando il reato, il reo dovrà subire la dovuta punizione, che sarà calcolata sul possibile livello della Scala Heikra che si sarebbe verificato nel caso in cui il reato fosse andato a buon fine; in questo caso non sarà applicata la maggiorazione del 5% e il valore risultante sarà ridotto della metà se il soggetto è incensurato, di un terzo per il secondo crimine e non avrà nessuna riduzione per i crimini successivamente anticipati.
  • La morte non è da considerarsi una punizione adeguata, sia perché non porta alcun beneficio alle vittime e al futuro del reo (che si presume possa cambiare), sia perché non rappresenta una punizione adeguata sulla Scala Heikra.
 

Casi estremi di punizione

Quando il disagio provocato supera un certo livello sulla Scala Heikra, cioè i danni provocati sono molto elevati, e non è possibile trovare punizioni adeguate per raggiungere lo stesso livello sulla scala, si stabiliranno punizioni che vanno a ripercuotersi per gran parte o tutta la vita del soggetto. In particolare si evidenziano i seguenti casi:

  • il soggetto subisce punizioni con disagi che vanno a ripercuotersi per gran parte o tutta la vita del soggetto. È il caso usato più di rado, perché equivale a una tortura, ed è fatto in caso di crimini umanitari per le colonie hanno richiesto una "punizione esemplare". Il soggetto sarà poi sorvegliato, perché il suo stato mentale e fisico potrebbe cedere; in tal caso la CENCO stabilirà se continuare con la punizione, interfacciandosi con l'OPRAS per stabilire il grado di pericolosità nel prosieguo delle punizioni.
  • l’identità del soggetto viene sostituita, per quanto permesso dall’Oracolo (la rete informatica che unisce tutti i dispositivi), e qualsiasi riferimento possibile sul soggetto originale è eliminato, inclusi i suoi ricordi e, se necessario, il suo aspetto. Il soggetto ottiene un’identità nuova e in genere è lasciato su un’altra colonia a occuparsi in autonomia della sua nuova vita, senza ottenere aiuti esterni. Il legame tra la sua nuova identità e la vecchia rimane presente sull’Oracolo, a disposizione del governo.
  • in caso di reati gravissimi, per esempio di crimini nei confronti dell’umanità o di genocidi, è prevista una punizione dolorosa e, al suo termine, la Cancellazione dall’Oracolo. La Cancellazione è un processo che elimina ogni traccia storica del soggetto dalla rete, trasformandola in una voce anonima; inoltre, qualsiasi sua traccia statica (per esempio, racchiusa in un archivio di dati) deve essere cancellata per legge. Di fatto, è come se il soggetto non fosse mai esistito. Lo scopo di una punizione tanto estrema è di disincentivare comportamenti troppo dannosi per la società, tenuto conto che la Cancellazione impedisce al soggetto di essere reintegrato. Al soggetto è sequestrato ogni possesso prima della sua esecuzione.
 

Come avviene la punizione

Dopo aver stabilito il livello di disagio, segue il Ricondizionamento Correttivo (o pena correttiva): il corpo del condannato è addormentato, mentre la mente viene collegata a un ambiente virtuale dove il tempo scorre rapidissimo, come se fosse in un sogno. In questo ambiente virtuale il condannato subisce la pena prevista e, inoltre, deve seguire un ricondizionamento mentale obbligatorio per cambiare il suo comportamento e impedire che ripeta il crimine. Il Ricondizionamento Correttivo dura in genere pochi giorni, anche se per la mente del condannato possono trascorrere mesi o anni. Se il cervello del condannato dimostra una resistenza a cambiare il comportamento, è prevista una modifica fisica alla biochimica o all’attività dei neuroni del soggetto; in questo caso, di fatto, il soggetto cambia personalità.

Dopo il Ricondizionamento Correttivo, il soggetto cambia in ogni caso il suo comportamento per il semplice fatto che ha trascorso virtualmente anni della sua vita in pochi giorni. Nonostante il cambiamento improvviso, l’Oracolo non ha difficoltà a riconoscere l’identità del condannato in rete, perché è esso stesso a effettuare il Ricondizionamento Correttivo e segue quindi la modifica del soggetto passo per passo.

Universi di appartenenza: Universo Specchio
Ere in cui compare: Quarta Era