Lichorya è il punto di origine di ogni elemento materiale e immateriale. Si tratta di un elemento indefinito, senza una locazione e senza una forma chiara, da cui ha avuto origine ogni cosa esistente e ogni fonte di energia.
L'energia che nasce da Lichorya è chiamata ichor ed è alla base di qualsiasi elemento esistente, materiale e immateriale. Le particelle, le energie e le materie esistenti hanno tutte l'ichor come base fondamentale. Questo significa che anche gli organismi complessi, come gli esseri umani, alla base di tutto sono composti di ichor.
Da Lichorya sono stati generati (tra le altre cose) tutti gli universi e Illidia, un luogo astratto che interagisce con gli universi stessi e permette il manifestarsi della magia.
Ogni elemento che nasce da Lichorya, e quindi ogni elemento esistente, è collegato da una trama comune che lo indirizza verso uno scopo ben preciso: mantenere il bilanciamento prestabilito. Questa trama viene chiamata coscienza sincronica, e può essere considerata una vera e propria coscienza sconfinata.
Quando si verifica un qualsiasi cambiamento nel multiverso (l'insieme di tutti gli universi esistenti), Lichorya cerca di bilanciarlo con un'Azione cosmica, così da mantenere l'equilibrio prestabilito. Un'Azione cosmica passa sempre attraverso l'ichor, che mantiene ogni cosa esistente sincronizzata come se fosse un'unica coscienza. È l'ichor a far riverberare il comando di coscienza in coscienza, fino a quando l'equilibrio non viene ristabilito.
Per informazioni dettagliate su come funzionano l'equilibrio cosmico e la coscienza sincronica, vedi la pagina cosmologia, scienza e magia.
Lichorya mantiene ogni elemento sincronizzato secondo un equilibrio prestabilito, che quasi tutte le creature coscienti non riescono a capire. Lichorya è l'unico a presiedere all'equilibrio cosmico e a poterlo modificarlo. Ma tolto questo compito, non ha nessun altro ruolo diretto. L'unica cosa che avverte è la possibile minaccia all'equilibrio: per il resto è come se fosse cieco e indifferente. Infatti, non ha mai un'idea precisa di come questo equilibrio sarà alterato finché il cambiamento non avviene.
Per ripristinare l'equilibrio si limita a creare un'Azione cosmica iniziale, e invia altre Azioni cosmiche in seguito in base a come cambia la storia. Ma quando avverte da subito che la minaccia potrebbe aggravarsi, crea a priori delle Azioni cosmiche per bilanciare il futuro: quasi sempre non portano all'equilibrio esatto, ma "livellano" il danno.
I suoi limiti sono evidenti: Lichorya va per tentativi e non ha un'idea precisa di dove porteranno le sue azioni; continua a inviare le sue Azioni cosmiche fino a quando il danno all'equilibrio non viene riparato. Questo processo può richiedere secoli, millenni o anche miliardi di anni.
Lichorya non ha neppure un ruolo diretto nella creazione degli elementi che formano gli universi. Non ha la capacità di creare in autonomia l'energia o le particelle che compongono la materia, può soltanto inviare dei comandi di agire.
I suoi comandi, come si è appena spiegato, passano sempre attraverso l'ichor e sarà quest'ultimo a occuparsi del resto, cioè far riverberare il comando di coscienza in coscienza. Lichorya quindi non comunica direttamente con le coscienze degli universi.
La conseguenza del delegare il comando è il libero arbitrio. Infatti, nonostante esista un destino prestabilito (che deve portare all'equilibrio cosmico), Lichorya può solo inviare dei comandi pressanti, ma non può obbligare le coscienze ad agire in una precisa maniera. Ogni coscienza è libera di portare a termine il comando come preferisce, spesso sbagliando e creando altri danni che minacciano l'equilibrio.
È impossibile raggiungere fisicamente e spiritualmente Lichorya, perché è il punto di origine da cui si è formato ogni elemento. Raggiungere questo punto significherebbe diventare Lichorya stesso, cioè trasformarsi (scomparire) senza la possibilità di ritorno.
Tuttavia è possibile avvicinarsi a Lichorya diventando più consapevoli della sua natura e del suo funzionamento. Per farlo, è necessario "elevarsi" di coscienza e interfacciarsi con lati sempre più profondi di Lichorya, ottenendo una nuova conoscenza. Detto in altri termini, più si capisce come funziona il creato e più ci si avvicina alla natura di Lichorya; se si arrivasse a comprendere fino in fondo questa natura, allora si diventerebbe parte di Lichorya stesso.
Quando ci si eleva di coscienza e ci si avvicina a Lichorya, se ne esce irrimediabilmente cambiati. Avvicinarsi a Lichorya significa cambiare il proprio stato fisico ed energetico, arrivando più vicini alla coscienza sincronica (la coscienza che avvolge tutti gli universi uniti); per cui la propria materia ed energia non tornerà mai a essere quella di prima.
Come esempio si può citare lo storico e stregone Nathan Storm, che in un'occasione si è avvicinato di molto alla natura di Lichorya. L'evento lo ha radicalmente cambiato e Nathan ha anche rischiato di perdere per sempre la coscienza di sé. Il suo ritorno al mondo materiale è stato imposto da Lichorya, probabilmente per prevenire delle minacce future all'equilibrio cosmico: in caso contrario Nathan non avrebbe mai abbandonato la sua condizione.