Magia, incantesimi e rituali è una preziosa enciclopedia che raccoglie ogni possibile informazione sull'evoluzione della magia nel corso della storia.
L'approccio usato, quando possibile, è di tipo scientifico: lo scopo dell'opera è infatti di trovare una spiegazione alla presenza della magia e alla sua connessione con le leggi fisiche conosciute. In buona parte dei casi, questa ricerca si rivela infruttuosa e pertanto gli autori si limitano semplicemente a riportare i fatti.
Gli autori sono molteplici, perché è stata scritta a più mani e integrata da numerosi stregoni e storici nel corso delle Ere. Tra i vari sono inclusi lo stregone Menelvareth e lo storico e stregone Nathan Storm, già autore di opere fondamentali.
L'opera è suddivisa in diverse sezioni. È probabile che l'enciclopedia sia stata riscritta a un certo punto della storia e riordinata, forse da Nathan, perché in caso contrario non si spiegano la meticolosità e la precisione con cui compaiono i vari elementi.
La sezione riporta un'introduzione generale e una serie di capitoli approfonditi che spiegano cosa sia la magia, da dove derivi e quali forme può assumere. Tra le altre, si trovano pagine dettagliate che descrivono la magia bianca e la magia nera, citando l'incresciosa questione se la presenza di una a contrapporre l'altra sia un bene o un pericolo da evitare.
Inoltre si descrivono le branche di magia meno conosciute, quali la magia naturale e la magia innata, cercando di capire la loro essenza e l'effettiva influenza nel corso del tempo.
È la parte dell'enciclopedia più corposa.
La sezione riporta un elenco copioso di incantesimi, rituali, effetti magici e anatemi. La loro descrizione varia di molto, a seconda delle informazioni a disposizione: di alcuni abbiamo solo dei cenni o addirittura soltanto il nome, di altri possediamo persino l'elenco dei passaggi per portare a termine l'effetto magico al meglio e riducendo al minimo il rischio.
Ancora, in quest'area sono specificati gli effetti magici che sono comparsi autonomamente in natura e le anomalie che potrebbero essere legate alla magia ma di cui non si conosce una provenienza certa.
La sezione raccoglie la lista di oggetti intrisi di una qualche sorta di magia, distinguendo quando sono stati creati attraverso procedimenti voluti e quando invece sono nati in natura. Soprattutto in quest'ultimo caso, le descrizioni si fanno dettagliate e si cerca di scavare a fondo per capire l'anno esatto e il luogo in cui sono stati generati, per comprendere l'ambiente che gravitava attorno al processo di realizzazione.
La sezione si concentra sulla magia che è presente negli esemplari di intere specie o di interi popoli, nel tentativo di spiegare perché la possiedono quando le altre specie ne sono sprovviste.
Si elencano, inoltre, i principali stregoni e possessori di magia che hanno fatto la storia.