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Nac Badi

All'Inizio del Tempo - Copertina
« Un'epica fantasy ambientata in un mondo dove le emozioni prendono vita, dove la luce e l'oscurità si affrontano senza vie di mezzo. Prima della storia che conosciamo, le entità vivevano in un mondo al confine tra la realtà e l'immaginazione. Passavano i giorni a dare una forma e un senso agli elementi, e le loro azioni modellavano il Destino Immutabile. Era il Tempo dei Sogni. Per poterle descrivere i popoli hanno attribuito a queste entità un aspetto umano e un carattere che esalta la loro natura. Così l'Eco può solo ripetere le parole che ascolta, la Forza scava la roccia a mani nude e il Tempo vede il domani come se fosse il presente. La leggenda a questo punto si perde nel mito e i racconti parlano di un'alba in cui un terribile cambiamento sconvolse le quattro terre. Ebbe inizio con la comparsa del Nulla. Quando bussò alle loro porte, le entità si riunirono per discutere e furono costrette a lottare per la loro sopravvivenza... »
« Un'epica fantasy ambientata in un mondo dove le emozioni prendono vita, dove la luce e l'oscurità si affrontano senza vie di mezzo. Prima della storia che conosciamo, le entità vivevano in un mondo al confine tra la realtà e l'immaginazione. Passavano i giorni a dare una forma e un senso ag...vedi tutto
« Un'epica fantasy ambientata in un mondo dove le emozioni prendono vita, dove la luce e l'oscurità si affrontano senza vie di mezzo. Prima della storia che conosciamo, le entità vivevano in un mondo al confine tra la realtà e l'immaginazione. Passavano i giorni a dare una forma e un senso agli elementi, e le loro azioni modellavano il Destino Immutabile. Era il Tempo dei Sogni. Per poterle descrivere i popoli hanno attribuito a queste entità un aspetto umano e un carattere che esalta la loro natura. Così l'Eco può solo ripetere le parole che ascolta, la Forza scava la roccia a mani nude e il Tempo vede il domani come se fosse il presente. La leggenda a questo punto si perde nel mito e i racconti parlano di un'alba in cui un terribile cambiamento sconvolse le quattro terre. Ebbe inizio con la comparsa del Nulla. Quando bussò alle loro porte, le entità si riunirono per discutere e furono costrette a lottare per la loro sopravvivenza... »
 

Descrizione

Nac Badi è una stazione spaziale privata usata prima come luogo di vacanza e poi come sede di aziende.

 

Aspetto e funzionalità

È costruita quasi completamente in mimateria e provvista di robot per la manutenzione, per cui anche dopo il suo abbandono gli edifici continuano a restare intatti. Tuttavia, nelle aree che non sono di competenza dei robot si vedono i segni dell'abbandono.

 

Struttura interna

 

Elementi naturali

Nac Badi possiede un enorme lago centrale che, nella prima costruzione, era stato pieno di pesci e circondato dalla vegetazione. Nonostante l'abbandono, la stazione è mantenuta abbastanza integra da permettere la crescita e la diffusione di alcuni vegetali e animali, tra cui la rara guancaglia del sagarno.

 

Storia e creazione

 

Evoluzione

Nac Badi fu costruito durante l'Epoca della Tecnologia da un ricco cittadino che la usò come casa di vacanze. In tempi successivi diventò la sede di numerose aziende, fino a essere del tutto abbandonato. Da quel momento, la sua superficie fu lasciata all'incuria, nonostante i robot continuassero a ripulire le zone in automatico com'erano stati programmati a fare.

Vide da lontano un robot domestico incaricato di potare i fiori lungo la costa, che continuava a eseguire gli ordini anche dopo tre secoli senza un padrone. Era un androide vecchio e senza spirito d'iniziativa: le piante sulla riva erano impeccabili, ma oltre la sua area di competenza cresceva un bosco incontrollato, dove ogni tanto sbucavano degli animali in esplorazione. Tra l'altro, il robot aveva la pelle ricoperta di muschio e non si preoccupava nemmeno di pulirsi.

Descrizione tratta da La Colonia Fantasma
Libri da leggere: La Colonia Fantasma
Universi di appartenenza: Universo Specchio
Ere in cui compare: Quarta Era