Nahma H-Ndina è una mercenaria ed ex agente della CENCO che ha collaborato con l'Onnimente per l'acquisizione di informazioni e di tecnologie appartenenti all'Oracolo.
Nahma è un'umana nata su Plutone. Abituata alle missioni rischiose dove spesso scappa il morto, ha imparato a mantenere un atteggiamento gelido e distaccato durante le operazioni. Si mostra indifferente per nascondere gli orrori passati a cui ha assistito. Ha un carattere pratico, parla sempre in modo schietto e non aggira attorno ai problemi o ai discorsi.
Il 31 marzo 4:17353 (7353 d.C.) Nahma guidò l'assalto alla Rocca della Polvere per conto dell'Onnimente, assieme a un ristretto gruppo di umani e di umanidi (tra i quali si trovava anche Zalep, che ebbe modo di rivedere in futuro). L'Onnimente aprì il passaggio con migliaia di robot da guerra. Nonostante le perdite, l'assalto ebbe successo e l'Onnimente ottenne quello che stava cercando, cioè informazioni più dettagliate sul vicino progetto Exilium.
Fu uno degli ultimi lavori come mercenaria. In seguito, Nahma entrò di nuovo a far parte della CENCO, anche se sotto stretta osservazione considerando il suo passato incerto. Il 24 febbraio 4:17354 (7354 d.C.) partecipò a un'incursione sulla nave Argenticaria insieme a una squadra di altri nove agenti, tra i quali si trovava Dilam Marui. Lì rinvenne un traffico di persone destinate a essere manipolate dall'Oracolo e costrette a collaborare sotto il suo comando.
Dopo il blocco dell'Oracolo avvenuto il 25 marzo 4:17354 (7354 d.C.), Nahma continuò ad affiancare gli agenti nelle operazioni non ufficiali, principalmente per scortare i viaggiatori verso la città di Nashgor. In una delle oeprazioni finì in uno scontro a fuoco e una delle schegge la colpì in faccia, lasciandole una cicatrice sul lato sinistro del labbro che le deturpava l'espressione.
Il 21 aprile 4:17354 (7354 d.C.) scortò un gruppo di viaggiatori fino a Linea di Confine. Tra questi si trovava Zalep. Fu proprio quest'ultimo a permettere al gruppo di superare la fortezza, accordandosi con i ribelli e catturando per loro il Metamorfo Heron, che intendevano interrogare. Zalep decise poi di abbandonare il gruppo, rendendosi conto di aver tradito la fiducia dei compagni.
I viaggiatori proseguirono, ma il 25 aprile 4:17354 (7354 d.C.) furono intercettati da alcuni robot dell'Oracolo che iniziarono a mietere vittime prima tra gli agenti e poi tra i coloni in fuga. Nahma fu ferita gravemente nello scontro, poi l'Onnimente intervenne con i suoi robot e le sue armi per scacciare dalla pianura l'Oracolo. I sopravvissuti raggiunsero Nashgor e s'imbarcarono quello stesso giorno sulla Terranave Pandora. Nahma riuscì a sopravvivere abbastanza a lungo da raggiungere la destinazione, dove fu reintegrata e infine trasportata su Pandora.