Ricordo è una delle entità del Tempo dei Sogni.
I Ricordi si presentano come una massa nebbiosa: nell'aspetto sono tutti identici, dai contorni sfumati e nebbiosi. Ogni Ricordo mostra un'immagine, un suono, un profumo o una sensazione; uniti formano delle scene. Sono allacciati uno all'altro e, quando uno scompare, si trasforma in nebbia e ne affiora subito un altro al suo posto.
Ognuno vede solo i Ricordi legati alla propria esistenza e questi mostrano, quindi, frammenti del suo passato. Se un Ricordo sembra essere in comune a due individui, in realtà si formano due Ricordi separati e simili tra loro. I Ricordi non corrispondono alla realtà così come si era presentata nel passato: sono l'interpretazione di quella realtà da parte del soggetto a cui i Ricordi stessi appartengono.
A eccezione di rare situazioni, i Ricordi non possono essere né feriti né scacciati.
Chiunque, presto o tardi nella sua vita, incontrava i Ricordi almeno una volta. Erano entità particolari che non abitavano in una terra precisa, ma vagavano come spettri da un luogo all'altro in cerca di altri Ricordi a cui legarsi. Soli non erano niente di significativo: un suono, un'immagine, un profumo o una sensazione. Ma allacciati ad altri della loro specie, formavano sequenze di eventi e aumentavano di dimensioni, fino a diventare un imponente e impenetrabile banco di nebbia.
Si diceva che nascesse un Ricordo per ogni istante di vita e che, una volta trovati i compagni cui allacciarsi, cercasse colui dal quale erano stati generati. Alla morte del loro creatore, sopravvivevano per molti anni, sbiadendo lentamente fino a trasformarsi in nebbia.
Descrizione tratta da All'Inizio del Tempo
I Ricordi non vivono in una terra precisa, ma vagano come spettri di territorio in territorio.
Un Ricordo non può esistere da solo e deve legarsi per forza ad altri Ricordi.