Tempo è una delle entità del Tempo dei Sogni. In genere è considerata di sesso maschile.
È rappresentato come un vecchio canuto, con occhi grigi e una corporatura molto magra, esile. Cammina zoppicando e con grande fatica, come se dovesse trascinarsi un peso sulla schiena. Suscita un rispetto reverenziale da parte delle altre entità, che di solito si rivolgono a lui con l'appellativo di «venerabile anziano».
Tempo vede il passato, il presente e il futuro in ogni momento ed è sempre circondato dai Ricordi degli altri. Per quanto la sua conoscenza sia enorme, è un essere neutrale e preferisce rimanere in disparte a osservare lo scorrere degli eventi, intervenendo solo in casi gravissimi.
Tempo scorge i Ricordi ininterrottamente e, quindi, vede sempre il mondo e gli oggetti che lo abitano come se fossero distorti da una lastra di vetro.
Vestiva con stracci e non aveva addosso né gioielli né segni particolari, non usava bastoni per tenersi in piedi né aveva bisogno di farsi sorreggere per camminare. Era l'immagine del decadimento e della debolezza, ma allo stesso modo mostrava una forza di volontà incorruttibile e una resistenza eterna. La profonda saggezza che usciva dalle sue pupille l'avrebbe reso riconoscibile da chiunque.
[...] Il passato, il presente e il futuro erano per lui parti di un unico insieme, intrecciati come i fili di un gomitolo lavorati da una sarta. Tra le entità era la più antica, dal momento che Creazione era scomparsa: aveva visto l'inizio dell'esistenza e sarebbe sopravvissuto per assistere alla fine del Fato, quando e se un giorno fosse successa.
[...] Il vecchio vedeva sempre, in ogni istante, il Fato deviato dalla loro presenza e si era ormai abituato a guardare come attraverso a una lente di quarzo. Gli capitava raramente di trovare dei buchi in cui i Ricordi non si rintanassero, perché persino la pietra o un prato fiorito avevano qualcuno che li rammentava.
Descrizione tratta da All'Inizio del Tempo
Tempo abita nella terra del nord del Wyrd.
Il suo legame con le altre entità è molto stretto: Tempo smetterà di esistere solo quando tutte le entità saranno scomparse. La minaccia alla sicurezza globale delle entità è uno dei pochi motivi che lo spingono ad abbandonare il suo ruolo di neutralità e a intervenire.
La sua nemesi è Immobilità. Tempo non può trovarsi nello stesso luogo della sua nemesi, non può né incontrarla né osservarla.
Secondo alcune ipotesi, prima che Tempo muovesse i suoi passi non esisteva niente, a eccezione del sogno. Comunque, il sogno continuò a scorrere anche dopo che Tempo decise di intervenire.