Wotan è il nome di un'armatura tecnologica dell'Epoca della Tecnologia. È pensata per essere usata in campo militare e nello specifico per ingannare il nemico, neutralizzarlo in tempi brevissimi e proteggere il possessore. È un'armatura sensoriale simbiotica, quindi convidide con le armature dello stesso tipo le informazioni e le sensazioni, trasformando i possessori in un unico individuo cooperante.
Nome | armatura sensoriale simbiotica Wotan |
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Primo modello | armatura sensoriale simbiotica Wotan HJ-948 |
Primo modello abbreviato | X Wotan 948 |
Ultimo modello | armatura sensoriale simbiotica Wotan HJ-78541256 |
Ultimo modello abbreviato | X Wotan 78M |
Costruttore | Biocybermind |
L’armatura è composta principalmente da mimateria di diverso tipo, così da evitare di essere disintegrata a causa di un unico proiettile antiblasto. Infatti, quando un antiblasto impatta su una superficie, causa la disintegrazione di tutta la mimateria dello stesso tipo che è collegata e quindi è indispensabile che l'armatura sia costruita con strati diversi di mimateria. La Wotan presenta inoltre dei componenti di materia ordinaria, che sono immuni agli antiblasti. I comandi dell’armatura sono dati a voce o manualmente toccando parti specifiche; in quest’ultimo caso l’elaborazione è più macchinosa per il possessore. Alcuni comandi sono invece inconsci, come quelli registrati dal visore in base ai micromovimenti del viso.
Il supporto interno dell’armatura registra ogni azione e situazione: immagini, suoni, movimenti oculari del possessore, stati di salute. I dati sono inviati anche in rete attraverso l’Oracolo, se è accessibile. Inoltre, integra le classi di mimetizzazione 1, 2 e 3. È possibile scegliere il mimetismo da attivare, decidendo quindi la quantità di energia consumabile.
Quando l’armatura rimane priva di energia o danneggiata, in alcuni casi può recuperare energia dalle altre armature a cui è legata in simbiosi (su consenso di queste) per riattivarsi temporaneamente. L’energia è inviata in wireless, per cui deve trovarsi entro un breve raggio, e deve esserne immagazzinata una certa quantità per permettere all’armatura offline di riattivarsi con un burst.
È dotata di tre cervelli. Il principale è situato all’altezza dello sterno, il secondario all’altezza della pancia e il terziario nel casco. Quando tutti e tre sono efficienti, elaborano informazioni in modo molto rapido e consumando meno energia. Se si disattiva uno dei cervelli, gli altri sono capaci di sfruttare la tuta al pieno della funzionalità, ma la perdita di energia sarà enorme (in alternativa è possibile disattivare alcune funzionalità); se resta un solo cervello efficiente, alcune funzionalità sono automaticamente disattivate e il consumo di energia resta comunque alto.
Ogni singolo cervello è in comunicazione con l’Oracolo. Può quindi recuperare informazioni avanzate attraverso la rete, accedere a livelli di elaborazione avanzati e comunicare direttamente con il centro di comando e con i componenti del gruppo.
L'armatura è progettata per effettuare il download dell'intero Oracolo in locale quando si trova in standby, ma in ogni caso i sistemi agiscono in tempo reale con l'Oracolo online: la versione offline è usata non appena l'armatura non è più connessa alla rete. In caso di messa off-line, i cervelli possono accedere al supporto interno dell’armatura, che contiene la copia statica dell'Oracolo.
Il visore, il gestore sonico e il componente olfattivo lavorano a piena potenza soltanto se integrati nella Wotan, perché sfruttano le sue funzioni interne. Le sigle alfanumeriche riportate vicino al componente corrispondono alla prima versione del componente stesso, che è quindi il modello meno performante.
Tra le varie caratteristiche:
Tra le varie caratteristiche:
Tra le varie caratteristiche:
L'IES si occupa di monitorare l’ambiente e di trasmettere informazioni utili all’armatura. Di seguito si elencano le funzioni rese disponibili dall'IES dell'armatura Wotan:
I canali di trasmissione dell’elettricità del corpo possono generare un campo elettromagnetico a seconda dell’intensità con cui si concentra l’energia elettrica in punti specifici. Per la precisione si possono riprodurre due capacità:
L’armatura monitora in automatico, e senza possibilità di blocco manuale, i dati fisici e mentali del possessore: stato di salute, battiti, ansia, movimenti muscolari, struttura ossea. Queste rilevazioni non vengono fatte dall’IES, ma da sensori isolati sparsi in ogni parte del corpo. Quasi tutte le funzioni di controllo non sono disattivabili manualmente. Se connessa all’Oracolo, i dati possono essere condivisi con gli altri del gruppo che possiedono un’armatura sensoriale simbiotica; inoltre, il comando base può monitorare le variazioni e avvisare il possessore di eventuali problemi non visibili, intervenendo di conseguenza. L’armatura è capace di inviare segnali neuronali al cervello del possessore o di bloccare alcune funzionalità del suo corpo. Per esempio, può smorzare o annullare la sensazione di dolore.
I guanti e le scarpe sono in grado di esercitare una forte aderenza alle superfici. A seconda del tipo di superficie, potrebbero affidarsi alla Rete elettromagnetica C4RF72 (per superfici metalliche) oppure sfruttare le nanotecnologie per emulare il comportamento di animali arrampicatori, per esempio i ragni o i gechi che si affidano alle forze di van der Waals. Tuttavia, a differenza degli animali, i guanti usano le nanotecnologie per aderire dinamicamente alle superficie, agendo come un collante artificiale per ignorare la ruvidità e la polvere. Con una superficie dove l’aderenza è più semplice, riesce a sostenere una massa pari a 12 765 kg.
Gli arti del modello Animal aggiungono sempre il nome inglese di un animale, identificativo delle funzioni che racchiudono. I modelli più recenti mantengono le caratteristiche dei modelli passati (eventualmente migliorate) e il loro nome è indicativo delle nuove funzioni; per esempio, i modelli Animal Snake mantengono le caratteristiche dell’Animal Bear e aggiungono funzioni utili per il movimento. Gli arti superiori e inferiori sono costruiti in coppia e, in genere, nell’armatura appartengono allo stesso modello; in casi rari possono adottare modelli diversi, ma si tratta più che altro di un ripiego temporaneo. Negli arti non sono inclusi guanti e scarpe, considerati come componenti a parte. Di seguito si elencano le funzioni in ordine cronologico dalla loro comparsa.
L'arto riflette l’estensione e la distensione muscolare del possessore, incrementando però il numero virtuale di fibre coinvolte e quindi la forza complessiva impressa. La forza può essere anche di tipo statico, come la spinta o il sollevamento di un oggetto.
Integra la capacità dell’arto di ruotare su se stesso. In realtà, è solo lo strato superiore a ruotare, mentre lo strato interno rimane stabile. L’utilità è molteplice: liberarsi da una costrizione, creare calore per sfregamento, ecc. Lo strato superiore può staccarsi completamente da quello inferiore, nel caso in cui sia danneggiato e comprometta il movimento (naturalmente, in questo caso perde la capacità di rotazione).
Lo strato superiore (già presente nell’Animal Snake) è ora composto di una mimateria diversa rispetto allo strato inferiore e capace di reagire per pochi secondi a determinati impulsi elettrici. A seconda dell’intensità degli impulsi elettrici inviati, lo strato superiore può trasformarsi per pochi secondi in materiali diversi, rendendo l’arto più morbido o più coriaceo. Questo tipo di operazione richiede un dispendio di energia molto alto.
Si tratta di un'arma integrata, che quindi non funziona in modo autonomo e sfrutta invece le caratteristiche dell'armatura. Può avvalersi dell’intera struttura dell’armatura o solo di alcune parti. È in grado di emettere delle vibrazioni sintonizzate con l’attività neuronale umana, per poi generare suoni o immagini illusorie nella mente di un soggetto, facendo presa sull’attività inconscia del cervello che reagisce alle situazioni di stress e di pericolo. Una volta attivata l’illusione, la sua durata dipende dalla struttura cerebrale del soggetto e dall’intensità delle onde emesse dall’armatura; può durare solo un attimo o permanere per minuti. Una maggiore intensità elaborata dall’armatura equivale a un consumo maggiore di energia.
L’illusore dinamico contiene al suo interno oltre un miliardo di illusioni ricreabili, ognuna identificata con un’etichetta. Il proprietario deve sapere a memoria il nome dell’etichetta da attivare. L’illusore dinamico è facile da bloccare usando dispositivi come computer corporali e armature, mentre agisce quasi sempre con successo sui soggetti che non hanno protezioni tecnologiche. In alcuni casi, l’immagine o il suono è interpretato in modo diverso dalle aspettative.
Una membrana integrata sul fianco sinistro dell’armatura. Vibrando, è capace di produrre ultrasuoni potenti fino a un raggio di 10 metri. Tutti i soggetti nel raggio di udito sono colti da nausea, capogiro e spesso svenimento. Gli oggetti più fragili vengono distrutti. Una volta attivata, il casco dell’armatura isola automaticamente il possessore dai suoni esterni. L’armatura controlla la presenza di civili entro il raggio e lo segnala per non coinvolgerli, ma è possibile ignorare l’avvertimento.
Una funzionalità integrata e da attivare a comando, che va a coinvolgere l’intera struttura dell’armatura. Una volta attivata, l’armatura continua a monitorare attivamente l’ambiente e i soggetti attorno, cercando di capire i loro movimenti ripetuti e quindi di prevedere le future azioni qualche istante prima che si verifichino. Sul campo permette, per esempio, di anticipare di una frazione di secondo le mosse di un avversario o lo scatto di una trappola in base al rumore. Nel suo database contiene il linguaggio inconscio del corpo umano e il comportamento ciclico degli elementi naturali (come può essere il volo di un insetto o la vampata di una fiamma a seconda dei fattori ambientali), che usa come base sulla quale calcolare le previsioni.
Il supporto previsionale consuma una grande quantità di energia dall’armatura. Presente già in altri prototipi esterni, con il modello Wotan HJ-56448211 e seguenti ha raggiunto un livello incomparabile dalle altre armature, anche grazie alla struttura robusta messa a disposizione dalla Wotan. Si tratta comunque di un’arma imperfetta, basata sulle probabilità di azione.
Un'arma semi-mobile, cioè che pur essendo separata dall'armatura ha bisogno di quest'ultima per funzionare. Quindi non può essere usata se la Wotan è disattivata. Prima di estrarre la granata, l’armatura permette di agganciare fino a 10 forme di calore entro un raggio di 200 metri. Una volta lanciata, la granata sparge dei proiettili-nanobot intelligenti che inseguono i bersagli.