La categoria raccoglie le pagine che riguardano gli astri e gli oggetti celesti. Si tratta di fatto di un catalogo astronomico.
Per una classificazione ordinata degli oggetti celesti, la categoria è composta da diverse sottocategorie (elencate in fondo a questa pagina): quando possibile, le pagine dovrebbero confluire in queste sottocategorie, anziché alla categoria presente.
Dove non specificato, le pagine si intendono riferite all'Universo Specchio e in particolare al pianeta Gea.
Del catalogo completo ci è giunta soltanto una minima parte, che tuttavia basterebbe a dare vita a un'enciclopedia enorme. Nella categoria, quindi, si elencano solo gli oggetti celesti che hanno avuto un particolare interesse nella storia dell'ambientazione.
Le definizioni di seguito riportate sono da considerarsi indicative e incomplete, utili soprattutto per indicare la tipologia di un oggetto celeste.
Agglomerati di galassie tenuti insieme dall'attrazione di gravità (che è prodotta dalle galassie stesse). In realtà, gli ammassi sono formati soltanto per circa il 5% da galassie e forse per il 10% come gas intergalattico caldissimo che emette raggi X, mentre per il resto sono formati da materia oscura: è quest'ultima probabilmente a mantenere tutta la materia aggregata a formare l'ammasso.
L'«ammasso di galassie» e il «gruppo di galassie» sono identici, ma il primo tratta numeri più grandi. Nello specifico si differenziano per queste proprietà:
Quando gli ammassi e i gruppi di galassie si uniscono tra loro, si parla di «superammasso».
Un esempio noto: la nostra Via Lattea (galassia) si trova nel Gruppo Locale (gruppo di galassie), che unito ad altri gruppi forma l'Ammasso della Vergine (ammasso di galassie). Insieme ad altri ammassi, questo forma il Laniakea (superammasso).
Da notare che i valori sopra espressi sono indicativi. Il Gruppo Locale, per esempio, contiene più di 70 galassie, ma viene considerato un gruppo di galassie e non un ammasso.
Gruppo di stelle molto denso. Generalmente, il termine ammasso implica anche che queste stelle siano nate tutte più o meno assieme dalla stessa nebulosa, e che abbiano quindi la stessa età e composizione chimica.
Coincide con la definizione di sistema stellare (vedi), soltanto che l'ammasso è un «gruppo di stelle molto denso».
Una regione dello spaziotempo con un campo gravitazionale estremamente intenso, al punto da catturare qualsiasi altro oggetto celeste e da impedire persino alla luce di uscire.
Suddivisioni immaginarie della sfera celeste, usate allo scopo di mappare le stelle. Convenzionalmente noi ne conosciamo 88, ma altri mondi e altri universi (anche in base al periodo storico) possono comprendere costellazioni diverse in base alle stelle che osservano dal loro pianeta. Siccome le costellazioni dipendono dalla prospettiva dell'osservatore, guardando la sfera celeste da punti differenti si ottengono disegni diversi, a cui potrà essere associato un nuovo nome di costellazione.
Un agglomerato interstellare di polvere, idrogeno e plasma.
Un sistema stellare è un gruppo di stelle che orbitano intorno a un comune centro di massa. Anche se questa definizione è piuttosto simile a quella di ammasso stellare (vedi), il termine «sistema stellare» è generalmente riservato per gruppi molto piccoli, in genere due o tre. Comprende, per esempio, i sistemi binari.
Esempio: alfa Centauri (ha 3 stelle).