Nuova Alba è una saga di fantascienza che rientra nei generi della space opera (o epopea spaziale) e della fantascienza tecnologica.
Nell'anno 4721 sta per essere inaugurato Nuova Alba, il primo pianeta artificiale costruito dall'essere umano. I terrestri hanno colonizzato da secoli alcuni pianeti, satelliti naturali e asteroidi del sistema Solare. La tecnologia e la scienza hanno fatto dei passi da gigante in tutti i settori: sono nate metropoli sconfinate, la medicina ha debellato le malattie e ha allungato la vita, i robot sono ovunque e i nuovi materiali hanno permesso di creare delle opere straordinarie, come le grandi astronavi che si autoriparano e percorrono milioni di chilometri nello spazio in poche ore.
I savariani, un popolo che proviene da una galassia lontana, sono finiti alla deriva nel sistema Solare e per tornare a casa hanno bisogno del nucleo di Nuova Alba. Per raggiungere l'obiettivo, progettano di mettere le colonie una contro l'altra e di attaccarle una volta che si saranno indebolite.
Nel frattempo, le continue rivolte dei terrestri si fanno ogni giorno più violente e non è un caso che i terroristi decidano di attaccare proprio in questo momento di disordine. Un gruppo guidato dall'Occhio Spento, un'organizzazione illegale, cerca di fare luce sul complotto e di impedire l'inizio di una guerra terrificante.
Ma tutte le risorse insieme potrebbero non bastare. Quando i terroristi attaccano la Terra e i savariani sparano il primo colpo, la situazione precipita in un attimo.
Nuova Alba si svolge durante l'Epoca della Tecnologia, nella Quarta Era. Gli eventi della trama iniziano il 28 dicembre 4.720 d.C. e si concludono il 15 aprile 4.722 d.C.
L'ambientazione di Nuova Alba è nata in seguito ad anni di studio da parte mia sul progresso tecnologico e sul futuro del pianeta Terra. Di seguito è riportato un elenco (non completo) di alcuni dei libri che hanno contribuito alla realizzazione del contesto, in ordine alfabetico per autore:
Ai libri vanno aggiunte altre fonti che mi hanno permesso di aggiornarmi in particola su astronomia, astrofisica, transumanesimo e futuro della tecnologia:
Nel costruire l'ambientazione di Nuova Alba ho cercato di essere il più fedele possibile a quello che immaginavo potesse essere il futuro del progresso, dell'universo e della specie umana. In linea di massima quindi avete di fronte un mondo realistico, plausibile, che è da considerarsi per gran parte basato su previsioni realistiche. A tutto questo, ho affiancato alcuni elementi irrealistici (come i mutanti) e altre invenzioni dovute all'esigenza di trama.
Nelle mie ricerche ho affrontato varie branche scientifiche e umanistiche. A queste va aggiunta un'altra mia grande passione, la psicologia, che è da sempre la base portante che forma la cultura, la tradizione e la storia dei popoli.
Il futurismo non è una scienza esatta ed è chiaro che potreste trovare delle licenze personali. Questo è valido soprattutto per quanto riguarda il progresso delle scoperte scientifiche. Un esempio è la capacità di manipolare l'attrazione gravitazionale: al giorno d'oggi non abbiamo ancora un'idea precisa di cosa sia la gravità, per cui ho affrontato la questione partendo da un livello ancora più basso, e cioè dalla scoperta dell'«energia zero» come forma di energia che si trova alla base delle particelle che compongono l'universo. Manipolando le leggi dell'energia zero, è possibile modificare di conseguenza le forze dell'universo. Nella saga di Nuova Alba le conoscenze sull'energia zero sono ancora alle basi, con tutti i limiti che la mancanza di comprensione può comportare.