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Anno 1:4030999999 sulla timeline
Epoca della Vita sulla timeline
Sono trascorsi 108 milioni di anni terrestri da quando l'ichor è stato sparso sul pianeta. Tra gli arcansi c'è chi ha fatto pressione per un ritorno su Gea, certi che la sostanza diffusa si sia legata agli elementi e abbia modificato positivamente l'ambiente, rendendolo pronto per una colonizzazione. In realtà, la stragrande maggioranza del popolo è propensa ad aspettare ancora qualche secolo, perché visti i risultati dei primi esperimenti è più probabile che i tempi richiesti per una modifica apprezzabile siano molto più lunghi.
Spaccato politicamente in due, il popolo che risiede sull'astronave Theia è costretto a trovare un punto di incontro. La fazione che desidera tentare la colonizzazione partirà con una nave minore, che sarà parcheggiata attorno all'orbita terrestre: lì rimarrà per tutto il tempo, a disposizione nel caso in cui i colonizzatori avessero necessità di tornare. Se la colonizzazione avrà successo e il pianeta si dimostrerà fertile e abitabile, gli esploratori raccoglieranno i dati e invieranno la navetta su Theia con tutte le informazioni disponibili. A quel punto, l'intera popolazione di Theia valuterà una possibile colonizzazione di massa.
In ogni caso, poiché l'astronave da ricognizione è preziosa, dovrà essere restituita a Theia entro pochi decenni terrestri.
I colonizzatori trovano una situazione che supera ogni loro aspettativa. Sul pianeta pullulano forme di vita estremamente complesse e immaginano che il fenomeno sia già presente da milioni di anni. Anche se le fonti non ne fanno esplicita segnalazione, è probabile che la flora e la fauna abbondanti siano il risultato di quella che la storia geologica chiama «esplosione cambriana», avvenuta quasi 40 milioni di anni prima del ritorno degli arcansi.
I colonizzatori occupano i primi anni per raccogliere i dati, che immagazzinano nell'astronave. Avendo trovato un ambiente positivo, faranno tornare in breve l'astronave al resto della popolazione, invitandola a raggiungerli sul pianeta per iniziare una colonizzazione stabile.
A questo punto sopravviene un imprevisto. Per motivi poco chiari, forse lo scontro con un meteorite, l'astronave viene irrimediabilmente danneggiata e il suo ritorno su Theia risulta impossibile. Oltre a non poter avvertire la popolazione rimasta Theia, gli esploratori si trovano privati della tecnologia indispensabile per iniziare una vera colonizzazione, primi tra tutti gli strumenti per la riproduzione (gli arcansi hanno perso da tempo la capacità di riprodursi spontaneamente e devono affidarsi a mezzi di laboratorio controllati). I colonizzatori, dunque, sanno che non riusciranno mai ad andare oltre la loro generazione.
Non ricevendo l'astronave di ritorno con i dati, gli abitanti di Theia pensano al peggio e presumono che Gea sia ancora ostile. Per cui decidono di restare nello spazio e di tornare a distanza di secoli.
Il 1:4030999999 (509000001 a.C.) rappresenta la linea di separazione tra l'Epoca della Vita e l'Epoca dei Giganti.
La data è stata scelta arbitrariamente come linea di confine tra la formazione della vita non-intelligente, che ha caratterizzato l'epoca precedente, e la diffusione della prima forma di vita razionale su Gea: i giganti.