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Epoca dell'Uomo sulla timeline
Sin dalla legalizzazione del teletrasporto umano, e anche prima, i dubbi etici hanno sollevato proteste e piccole rivoluzioni, che si sono accentuate nel tempo soprattutto dopo il problema delle doppie copie riscontrato nel 4:12213 (2213 d.C.). Un gruppo fanatico contrario alla snaturazione dell'essere umano intende dimostrare che il teletrasporto non è sicuro e organizza un attacco a Stoccolma, in Svezia, modificando il programma di una cabina di teletrasporto.
Le conseguenze sono disastrose. Quando un soggetto cerca di teletrasportarsi, gli effetti sono imprevedibili: in alcuni casi alla destinazione non si crea la copia dell'originale, ma cloni di oggetti casuali; in altri casi si creano numerose copie dell'originale che periscono in poco tempo. Il processo è naturalmente irreversibile, perché il teletrasporto disgrega sempre l'originale prima di creare la copia a destinazione. L'attacco si traduce quindi in un omicidio di massa.
Stoccolma entra nel caos e la città è costretta alla quarantena forzata, anche perché non è subito chiaro quale cabina di teletrasporto sia stata intaccata e trovare le copie manomesse risulta molto complesso. I rivoltosi sono catturati e processati, ma ottengono lo scopo voluto di porre l'attenzione sulla mancanza di sicurezza, cosa che porterà a sospendere definitivamente il teletrasporto nel 4:12463 (2463 d.C.).