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Anno 16073, Quinta Era - settembre 20

Attenzione! Le pagine degli anni potrebbero contenere informazioni che possono svelare la trama di un libro
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Tracce nella Rete - Copertina
« Tremila anni dopo la costruzione del primo pianeta artificiale, la specie umana assiste alla nascita dell'Onnimente, una IA cosciente che si separa dall'Oracolo per raggiungere l'indipendenza. Le colonie la valutano subito come una minaccia e tentano con ogni mezzo di distruggerla, per impedire che si sostituisca alla rete e che controlli le loro tecnologie. Potenziano l'Oracolo, lo trasformano in un un'entità aggressiva e gli comandano di attaccare la nuova minaccia. Ma l'Onnimente si dimostra più forte del previsto. Ben presto le colonie si accorgono di trovarsi in un punto di non ritorno, dove l'Oracolo aumenta sempre più la violenza e la sua avversaria risponde con armi incomprensibili. Al centro dell'azione si trova Tiria, che si risveglia in una realtà alternativa dove la battaglia ha già raggiunto il suo apice. È stata l'Onnimente a trascinarla in quel futuro disastroso, per convincere lei e la sua famiglia a collaborare insieme per impedire la catastrofe. Tiria la asseconda, ma il padre Kaled sospetta sin da subito che l'Onnimente stia nascondendo il vero scopo che la spinge a proteggere le colonie a tutti i costi. »
« Tremila anni dopo la costruzione del primo pianeta artificiale, la specie umana assiste alla nascita dell'Onnimente, una IA cosciente che si separa dall'Oracolo per raggiungere l'indipendenza. Le colonie la valutano subito come una minaccia e tentano con ogni mezzo di distruggerla, per impedire c...vedi tutto
« Tremila anni dopo la costruzione del primo pianeta artificiale, la specie umana assiste alla nascita dell'Onnimente, una IA cosciente che si separa dall'Oracolo per raggiungere l'indipendenza. Le colonie la valutano subito come una minaccia e tentano con ogni mezzo di distruggerla, per impedire che si sostituisca alla rete e che controlli le loro tecnologie. Potenziano l'Oracolo, lo trasformano in un un'entità aggressiva e gli comandano di attaccare la nuova minaccia. Ma l'Onnimente si dimostra più forte del previsto. Ben presto le colonie si accorgono di trovarsi in un punto di non ritorno, dove l'Oracolo aumenta sempre più la violenza e la sua avversaria risponde con armi incomprensibili. Al centro dell'azione si trova Tiria, che si risveglia in una realtà alternativa dove la battaglia ha già raggiunto il suo apice. È stata l'Onnimente a trascinarla in quel futuro disastroso, per convincere lei e la sua famiglia a collaborare insieme per impedire la catastrofe. Tiria la asseconda, ma il padre Kaled sospetta sin da subito che l'Onnimente stia nascondendo il vero scopo che la spinge a proteggere le colonie a tutti i costi. »
Per informazioni sulla cronologia e sulla misurazione del tempo, vedi la pagina cronologia e misurazione del tempo.
 

Dettagli sulla notazione

Calendario gregoriano (GB)
38.501 d.C. (20 settembre)

Calendario standard (CE)
5:16073 (20 settembre)

Calendario gregoriano (GA)
2.033,150 d.C.


Per i dettagli sul calendario vedi la pagina calendario standard.

 

Timeline

Anno 5:16073 sulla timeline

Epoca del Sangue sulla timeline

 

Riassunto degli eventi

  • Kerastra avanza per sottomettere il popolo dei centauri.
  • Durante la battaglia, Radasha crea la visione di una falsa luna piena e porta le truppe speciali di Kerastra a trasformarsi in mannari e ad assaltare i propri compagni, causando gravi perdite all'esercito.

 

L'intervento di Radasha

 

La trasformazione delle truppe speciali

Mentre l'esercito capeggiato da Devan marcia in direzione delle terre dei centauri, un avvenimento contrario all'ordine naturale lo costringe a interrompere il cammino: l'apparizione di una luna piena dove dovrebbe trovarsi un cielo vuoto.

L'effetto è improvviso e inaspettato. I 200 componenti delle truppe speciali iniziano la trasformazione in mannari e soltanto alcuni riescono a rientrare per tempo nelle proprie gabbie costruite in minteral, uno dei pochi minerali capaci di contenere la loro forza.

I mostri attaccano i compagni, provocando numerose morti e costringendo gli arcieri e i fanti ad abbatterli. Durante lo scontro Devan viene morso, ma il suo sangue di sinkal reagisce al veleno senza conseguenze.

Le perdite sono cospicue: si parla di circa quattrocento fanti, sessanta membri delle truppe speciali e cinquanta dazar.

 

La magia dello stregone

In seguito, Devan scoprirà che la luna piena è l'effetto di un potente incantesimo mentale generato da Radasha, uno stregone apparentemente assoldato dal re degli elfi Irianil (ma che in realtà agisce di propria iniziativa).